lunedì 23 giugno 2008

L'inquietudine incessante di chi ama

Paul Valéry, scrittore poeta francese, sosteneva  che "L’assoluto dell’amore si riconosce dall’inquietudine incessante di chi ama." Nella raccolta di poesie di Alda Merini, "folle, folle, folle di amore per te" l'inquietudine dell'amore emerge in ogni parola, in ogni sospiro, in ogni desiderio...perchè Alda è una "macchina d'amore" e l'amore in lei è forza, energia è atto creativo. L'Amore, come dice Vecchioni nella prefazione a questo libro, è l'atto creativo più grande che possiamo concederci; sta a noi fermarlo nel tempo almeno due volte: al culmine della sua presenza e alla ricostruzione del ricordo. 

Non voglio dimenticarti, amore di A. Merini

Non voglio dimenticarti, amore,
né accendere altre poesie:
ecco, lucciola arguta, dal risguardo dolce,
la poesia ti domanda
e bastava una inutile carezza
a capovolgere il mondo.
La strega segreta che ci ha guardato
ha carpito la nudità del terrore,
quella che prende tutti gli amanti
raccolti dentro un'ascia di ricordi

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho fatto dono di questo libro, qualche mese fa, al mio compagno. Prima di darglielo me lo sono letto tutto... bellissimo...
...sta a noi fermarlo nel tempo almeno due volte: al culmine della sua presenza e alla ricostruzione del ricordo... quanto è vero Marzia...

Anonimo ha detto...

Vivere intensamente le emozioni e riuscire ad appropriarsi dell'intensità del momento, nutrire l'anima nel presente per assaporarla nel futuro...
Marzia

Anonimo ha detto...

incredibile! finora mi era sfuggita questa segnalazione, Alda Merini la poetessa, segnata come tanti geni dal disturbo psichiatrico, o forse afferrata dall'amore anche per questo... non ho letto il libro, lo farò, e tornerò. Troppo intrigante il tema, troppo vitale il significato!

Anonimo ha detto...

Ciao Elsa,
io adoro Alda Merini e mi piacerebbe tantissimo incontrarla...
Marzia