sabato 28 giugno 2008

Il pensatoio di Miola...

Ho scoperto un "pensatoio pubblico" a Miola. Pensatoio, solitamente se fisico è un luogo segreto dove rifugiarsi, un angolo della casa, un angolo verde della città o un luogo dell'infanzia, se virtuale invece fluttua nelle infinite strade dell'immaginazione per accogliere e distribuire l'energia dell'anima.
Pensatoio. Credo che tutti conoscano la sensazione di avere la mente affollata di pensieri, parole e ricordi e la necessità di usare un pensatoio per versarli in un contenitore sicuro e sempre disponibile. Io a volte uso il mio pensatoio virtuale che è questo blog, oppure mi rifugio nel "Giardino San Marco", che ho soprannominato il Giardino delle Rose della mia città. 
Sono passata più volte davanti a questo gazebo ma per ora non ho mai scorto nessuno seduto lassù, mi sono quindi limitata a fantasticare sui possibili personaggi e sono apparsi nella mia mente figure interessanti! Ma voi avete un pensatoio?

3 commenti:

Luce ha detto...

Davvero esiste un pensatoio pubblico????Bella come idea....;-D
Credo che mi ci rifugerei molto volentieri...io e i miei 1000 pensieri!Ma...per ora approfitto del blog anch'io...;-D

Ps: carino il tuo blog...!!
ciao ciao

Anonimo ha detto...

Ciao, benvenuta :-)
Anche secondo me è un'idea carina ed ha attirato subito la mia attenzione,
M.

Anonimo ha detto...

Cara Marzia, l'idea è davvero originale e mi fa quasi venire in mente la famosa botte di Diogene, ma soprattutto l'importanza di tornare a pensare: mi sembra,in generale un'attività così poco praticata, anche se mi piacerebbe molto essere smentita in questa mia affermazione! e a proposito di allargare i dibattiti, sarebbe bello ampliare questi scambi di opinioni, hai qualche idea al riguardo?
Infine, certo che ho un pensatoio, ben più di uno, a dire il vero: un tempo il mio preferito era una mansarda che si apriva su un panorama vastissimo e alle cui finestree sfrecciavano e garrivano le rondini, le avrei quasi potute toccare, volendo; poi i mezzi di trasporto pubblico, specie se il viaggio dura almeno 3/4 d'ora e il paesaggio si dipana sotto i miei occhi, conciliano molto i pensieri a briglia sciolta, per non parlare della riva del mare, appena fuori stagione o in orari poco consueti, il respiro del mare così variabile di volta in volta è davvero speciale.