mercoledì 10 marzo 2010

La via per la natura selvaggia




Nella selvaggia natura del Lagorai:
In principio può quasi intimorire. Troppo silenzio, non si trova che l’essenziale.
Ma giorno dopo giorno, passando dal tratto che tutti chiamato la valle selvaggia, scopri che custodisce segreti tutti da scoprire per chi ha voglia di addentrarsi nella sua storia.



Allora sorrido, con fiducia, alla fata della neve, chiedo protezione alla fata del ghiaccio, chiamo i folletti del bosco che mi aiutano a passare su questa strada così coperta di inverno che ormai non è quasi più visibile.
Ormai quassù ho scoperto un senso di appartenenza alla natura e voglio viverla davvero, contaminarmi con la sua forza, saziarmi con la sua energia e sentirmi selvaggia con l'assoluta necessità non solo di osservarla ma di avere un contatto fisico.



Fermarsi, nel silenzio

inginocchiarsi su questa coltre innevata

appoggiarsi alla ruvida corteccia delgi alberi

correre sprofondando nella neve

sorprendersi quando uno scoiattolo corre felice tra i rami del bosco

alzare le braccia al cielo che è denso di panna, chiudere gli occhi e sentire sul viso la neve che cade dall'alto che ci copre ancora e ancora...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dobbiamo proprio fare una gita insieme da queste parti...
Ho voglia di montagna. Ogni mattina riguardo il cartone animato HEIDI e grazie a questa piccola bimba
ricordo quanto straordinaria è la natura in certi luoghi...
Un bacio. Ale

Marzia ha detto...

Certo, ti aspetto!
baci
Marzia