
di Giorgio Antoniacomi:
... A quanto pare anche il suo mondo ha bisogno di certezze. Almeno provvisorie. Certezze che vengono ribadite. Definizioni. E così diventano precetti, regole di comportamento per chi si accontenta o non si fa troppe domande. Arrivato quasi alla mia destinazione ho dovuto improvvisare. Formulare ipotesi. Procedere per tentativi sulla base di elementi indiziari Ho dovuto tornare indietro un pò di volte. Riprovare. Ma forse l'ho fatto soprattutto per curiosità. E' anche questa un'imperfezione: perchè resta una tensione fra quello che so e quello che voglio sapere. Fra quello che riguarda i fatti e quello che riguarda i significati. Forse per questo sono stato considerato un'anima tentativa, non perfettamente riuscita. Ma nello spazio delle potenzialità infinite c'è spazio, se Dio vuole, anche per qualche equivoco.
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