venerdì 29 agosto 2008

Il mare in discesa (2)

Ancora tra le mie mani il bellissimo libro di Romano Battaglia, più lo leggo e più mi piace, si addentra nella mia anima, smuove i miei pensieri, ravviva i miei desideri...

"Non importa quanto durerà il tuo viaggio, 
ciò che conta è soltanto la grandezza del tuo amore.
Non pentirti mai di quanto hai fatto con il cuore"
Romano Battaglia

"Tra vent'anni
non sarete delusi
delle cose che avete fatto
ma di quelle che non avete fatto.
Allora levate l'ancora, abbandonate i porti sicuri,
catturate il vento delle vostre vele.
Esplorate, sognate, scoprite."
Mark Twain

4 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stato bello, quasi magico leggere alla fine dei tuoi penieri profondi questa citazione di Twain. Mi sembrava quasi telepatica, nel senso che mi frullavano nella testa questi stessi pensieri. Infatti al momento sto pensando davvero come disse Twain di levare l'ancora e cambiare la mia vita, scoprire nuove orrizzonti, cambiare lavoro, cercare nuovi stimoli...fare un altro salto!

Sono sontenta di aver' visitato la tuo blog. E' davvero favoloso. Sei un brava fotografa e oserei dire una poetesse della vita ;) Abbiamo tanti pensieri e interessi in comune. Ma soppratutto mi ha fatto piacere risentirti dopo tanto tempo e entrare anche solo per qualche minuto nella tua intimita mentale.

FANINA, Malta

Anonimo ha detto...

Ciao Fanina,
è bellissimo ritrovarti qui e grazie per i complimenti!
Prendendo spunto dal tuo commento ho deciso che a breve pubblicherò un post su Malta.
Ti lascio una frase di G. Allevi tratta dal suo libro La musica in testa. "Immersi in un'avventura quotidiana, in continuo contatto con il mistero dell'esistenza. Emozionarsi. Sentire. Queste sono le parole chiave del nostro tempo. Ricominciare a sognare e a inseguire il sogno con tutte le forze. Regalare emozioni e riceverne. Volare alto. ALTISSIMO!
Marzia

Anonimo ha detto...

Dicono che sia l'Era dell'Acquario, oppure è semplicemente un salto evolutivo, sono certa però che una nuova sensibilità si stia diffondendo e chi, come noi sta già percependo la necessità del bello, del pensiero, della salvaguardia della natura, di un recupero delle sensazioni primordiali, del nutrimento dello spirito, è un privilegiato che può attingere a tutto ciò per trovare forza e vigore per tracciare nuove rotte,nuove vie, ancora difficili, passo dopo passo, ma più umane, più ricche d'amore e comprensione reciproca, l'utopia realizzabile.

Anonimo ha detto...

Ciao Elsa,
riesci sempre con le parole a risvegliare sensazioni troppo spesso dimenticate. E' il Conero!
Baci, Marzia