Hai letto "Serenata al mondo" di Romano Battaglia?
L'aquilone
"Qui nell'istituto sono molto buoni, i miei amici mi raccontano sempre tutto quello che mi accade intorno, ma io so che a volte non è vero e che lo fanno per farmi essere allegro. C'è un bambino che mi racconta sempre tante cose descrivendomi il colore dei fiori del giardino, il colore dei muri delle case e mi dice come è la gente che passa nella strada. Ora il mio mondo è così come lui me lo ha descritto. Ma ora quel bambino non c'è più perchè è andato in un altro ospedale lontano dalla città. Prima di partire, mi fece stringere nella mia mano il filo di un aquilone e mi raccontò che l'aquilone era rosso e giallo e che era salito tanto alto che quasi non si vedeva più. Oggi mia madre mi ha detto che anche quel bambino era cieco come me e allora ho pianto". Londra, un bambino di dieci anni
@ Elsa: hai perfettamente ragione, ci vuole proprio in questa frenesia un pò di pace.
@ Serena: commovente! "Un giorno volevo descrivere il dolore che provai nel veder tagliare gli alberi di un giardino, ma ci riuscì meglio un bambino in sole poche righe." Grazie per la segnalazione, Marzia
Oggi (10/8) eravamo praticamente in una cartolina e ci stavamo rilassando dopo il pranzo al sacco, ma abbiamo letto una brutta notizia. Qualcuno ha avvelenato le deliziose bestiole che vivevano in piazza Dante. Ma chi può essere così vigliacco e inumano da prendersela con delle anatre? ETP
Cara Elena, oggi in pausa pranzo ho letto sul giornale che alcune bestiole pare si siano riprese dopo le cure ricevute al centro Casteller...questa buona notizia mi ha risollevata un pò ma è terribile pensare che ci siano in giro certi individui! Marzia
6 commenti:
cara marzia,poichè la fantasia non ci manca,ecco il mio primo blog
www.formicuzzakuz.blogspot.com
irene
ps ho usato la mail di tua mamma perchè era già postata
Che delizia questa anatrella con i suoi anatroccoli e che luce rilassante emana da queste tue foto, davvero un istante di pace... ce n'è così bisogno
Hai letto "Serenata al mondo" di Romano Battaglia?
L'aquilone
"Qui nell'istituto sono molto buoni, i miei amici mi raccontano sempre tutto quello che mi accade intorno, ma io so che a volte non è vero e che lo fanno per farmi essere allegro. C'è un bambino che mi racconta sempre tante cose descrivendomi il colore dei fiori del giardino, il colore dei muri delle case e mi dice come è la gente che passa nella strada. Ora il mio mondo è così come lui me lo ha descritto. Ma ora quel bambino non c'è più perchè è andato in un altro ospedale lontano dalla città. Prima di partire, mi fece stringere nella mia mano il filo di un aquilone e mi raccontò che l'aquilone era rosso e giallo e che era salito tanto alto che quasi non si vedeva più. Oggi mia madre mi ha detto che anche quel bambino era cieco come me e allora ho pianto".
Londra, un bambino di dieci anni
@ Irene: bravissima :-)
@ Elsa: hai perfettamente ragione, ci vuole proprio in questa frenesia un pò di pace.
@ Serena: commovente!
"Un giorno volevo descrivere il dolore che provai nel veder tagliare gli alberi di un giardino, ma ci riuscì meglio un bambino in sole poche righe."
Grazie per la segnalazione,
Marzia
Oggi (10/8) eravamo praticamente in una cartolina e ci stavamo rilassando dopo il pranzo al sacco, ma abbiamo letto una brutta notizia. Qualcuno ha avvelenato le deliziose bestiole che vivevano in piazza Dante. Ma chi può essere così vigliacco e inumano da prendersela con delle anatre?
ETP
Cara Elena,
oggi in pausa pranzo ho letto sul giornale che alcune bestiole pare si siano riprese dopo le cure ricevute al centro Casteller...questa buona notizia mi ha risollevata un pò ma è terribile pensare che ci siano in giro certi individui!
Marzia
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